Padri non padroni a casa nostra

Consigliamo a tutti coloro che si occupano di localismo, autonomia, decentralismo, confederalismo dal basso l’ascolto integrale di questo quarto d’ora con il presidente del Trentino, Ugo Rossi, del Partito Autonomista Trentino Tirolese. 

Il presidente Ugo Rossi va incontro a una difficile competizione elettorale il prossimo ottobre. Non gli sarà facile ottenere una riconferma, a causa dell’ondata di leghismo, della dissoluzione (culturale prima che politica) del centrosinistra autonomista, delle rivolte civiche che cercheranno di ritagliarsi un proprio spazio. Essendo il suo partito, il PATT, una forza di governo da tanto tempo, è evidente che potrebbe subire il contraccolpo del bisogno di alternanza. Questo però aumenta e non diminuisce la qualità e il valore della sua figura politica e soprattutto della sua mentalità profondamente e sinceramente autonomista. Quella stessa mentalità che in pochi decenni ha sollevato il Trentino dall’isolamento, dalla povertà, da un destino di spopolamento e marginalità.

Il presidente Ugo Rossi è anche autore di un libro di cui consigliamo vivamente la lettura: “Territori“, edito da Maggioli Editore nel 2015.

Per chi vuole capire meglio il contesto (non particolarmente amichevole, pieno di vecchi arnesi del centralismo di centrodestra e di leader leghisti populisti) dell’incontro pubblico in cui il presidente Ugo Rossi parlava, consigliamo di visitare questo post del PATT:

http://patt.tn.it/2018/08/23/il-presidente-rossi-al-meeting-di-rimini-benvenuti-al-nord/

Prendetevi questo quarto d’ora e ascoltate cosa vuole dire fare e non solo predicare autonomia. Ce ne vorrebbero di Rossi così. Un Rossi ben diverso da quello nostro, diciamocelo (il nostro presidente toscano Enrico Rossi è oggettivamente uno dei responsabili della distruzione della mentalità autonomista in Toscana, ma è un discorso lungo e lo riprenderemo a suo tempo).

Buon ascolto!